Come funzionano gli apparecchi acustici

Tempo di lettura: 2,5 min.
13/03/20

Sapevi che i primi apparecchi acustici furono sviluppati già nel XIII secolo1? Davvero! Centinaia di anni fa, chi aveva una perdita uditiva avrebbe utilizzato le corna svuotate di animali principalmente quali mucche e montoni per raccogliere e incanalare i suoni nei loro condotti uditivi.

 

Nel XVIII secolo, fu inventata e messa in commercio la trombetta acustica (fatta esattamente come la si può immaginare). Fortunatamente abbiamo fatto molta strada da quando venivano utilizzati dispositivi in metallo a forma di tromba per migliorare il nostro udito.

Gli apparecchi acustici di oggi sono estremamente piccoli e discreti, sebbene contengano alcune delle tecnologie tra le più sofisticate. Queste tecnologie permettono alle persone di vivere appieno la loro vita, che per Oticon rappresenta la missione più importante.

Se li indossi, potresti iniziare a chiederti come i moderni apparecchi acustici siano in grado non solo di migliorare il suono, ma anche la vita. In breve: Come funzionano?

Esploriamo l'interno degli apparecchi acustici 

Tutti gli apparecchi acustici hanno cinque componenti di base: microfoni, un amplificatore, un ricevitore, una batteria e un chip computerizzato.

I microfoni rilevano i suoni circostanti. Questi suoni vengono analizzati dal chip computerizzato, che li elabora e li invia all'amplificatore.

L'amplificatore aumenta il volume e trasmette questi suoni al ricevitore che, a sua volta, li invia all'orecchio interno. Tutto ciò avviene tramite un tubicino a un'impronta auricolare inserita nel condotto uditivo, o attraverso un filo sottile a un ricevitore sempre inserito nel condotto.

Quando il suono eventualmente raggiunge l'orecchio interno, il tuo orecchio converte le onde sonore in impulsi elettrici. Questi impulsi vengono quindi trasmessi al cervello che li elabora. Questo è come gli apparecchi acustici aiutano il cervello a dare un senso ai suoni.

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Gli apparecchi acustici che soddisfano le tue esigenze

I moderni apparecchi acustici digitali analizzano i suoni in ingresso in modo intelligente e filtrano ed esaltano selettivamente quelli rilevanti. Tutto ciò si basa sulla programmazione degli apparecchi acustici (perdite uditive diverse richiedono programmazioni diverse). Il tuo professionista dell'udito programmerà correttamente per te gli apparecchi acustici, in base alla tua specifica perdita uditiva.

Per esempio: alcuni possono avere difficoltà a sentire i suoni bassi, mentre altri a sentire quelli alti. Gli apparecchi acustici quindi amplificano accuratamente determinati suoni in modo da migliorare la voce di una persona piuttosto che, ad esempio, il forte rumore di un trapano in sottofondo. Gli apparecchi acustici sono anche in grado di adattarsi in modo sottile a diversi ambienti; dopo tutto, conversare a tavola durante la cena e assistere ad un concerto da camera sono esperienze decisamente diverse. Ma gli apparecchi acustici giusti ti aiuteranno ad ottenere il massimo in entrambe le situazioni.

 

Fondata sulla cura

Mentre gli apparecchi acustici si sono evoluti da strumenti di base a complessa tecnologia, la stella polare di Oticon è sempre rimasta la stessa fin dalla sua fondazione oltre 100 anni fa: aiutare le persone con difficoltà uditive a vivere al massimo tutte le situazioni e le esperienze di vita.

Oticon è stata fondata sulla cura e, per noi, resta un privilegio giocare un ruolo importante nel migliorare la qualità di vita. Magari possiamo aiutare te o qualcuno che ti sta a cuore.

 

1 https://www.healthyhearing.com/report/47717-Digital-hearing-aid-history

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